Visita della delegazione di partner tunisini in Sicilia – 10-14 ottobre 2022

 

Si è tenuta dal 10 al 14 ottobre 2022 in Sicilia, tra le province di Ragusa e Siracusa, la missione dei partner tunisini del progetto Cluster Servagri – CLUSTER transfrontaliero a servizio del networking e della qualificazione delle filiere AGRIcole dell’olivicoltura, finanziato dal programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Tunisia 2014-2020.

La delegazione vedeva presenti i rappresentanti dei tre partner tunisini del progetto INAT – Institut National Agronomique de Tunisie, IO-SOUSSE – Institut de l’Olivier – Unité Spécialisée de Sousse  e Union Tunisienne de l’Agriculture et de la Pêche – UTAP, oltre a una rappresentanza di olivicoltori tunisini, operatori della trasformazione e della filiera olivicola/olearia.

            Per quanto riguarda i partner italiani, hanno partecipato il capofila GAL Eloro e APO Catania, coordinatore del GT4 e organizzatore della missione.

Le attività si sono svolte nei giorni 11,12 e 13 ottobre. Di seguito un dettaglio delle singole giornate:

 

11 ottobre

Chiaramonte Gulfi (RG)

Visita all’azienda “Terre sul Dirillo” dove si è assistito alla raccolta, grazie alla guida del dott. Scollo. I saluti istituzionali sono stati dati dal presidente APO CT Giosuè Catania il quale ha ringraziato gli ospiti ed augurato la buona permanenza in Sicilia.

Successivamente la delegazione si è spostata presso il frantoio Guccione dove il dott. Scollo insieme ai proprietari della struttura ha illustrato le varie fasi della trasformazione delle olive in olio ed il funzionamento innovativo delle macchine di nuova generazione. I partecipanti hanno anche potuto degustare l’olio appena molito da olive cultivar Tonda Iblea che per il territorio rappresenta il meglio della qualità, tant’è che ha dato i natali alla produzione certificata DOP Monti Iblei.

La prima giornata si è chiusa presso la Sala ”Leonardo Sciascia” di Chiaramonte Gulfi con i saluti del presidente Apo Giosuè Catania e del Sindaco di Chiaramonte Gulfi Vito Cutello il quale ha posto l’attenzione sull’olivo simbolo di pace e di fratellanza tra i popoli.

A seguire il dott. agr. Enrico Catania ha condotto la prima delle due sessioni di alta formazione previste, con un intervento dal titolo: “LA TRAÇABILITÉ DE LA CHAÎNE D’APPROVISIONNEMENT CONFORMÉMENT À LA NORME UNI EN ISO 22005”.

Il pomeriggio si è chiuso con uno scambio di considerazioni tra i partner del progetto e con le prime discussioni sull’avanzamento tecnico del progetto, moderate dal responsabile tecnico di APO CT, dott. Ercole Aloe.

Presenti ai lavori anche il dottor Sergio Campanella e la dott.ssa Paola Paci del GAL Eloro.

 

 

 

12 ottobre

Chiaramonte Gulfi (RG)

 

La seconda giornata si è aperta con la visita ai Frantoi Cutrera, nel cuore del comprensorio DOP Monti Iblei, in una struttura innovativa appena inaugurata di ultima generazione attenta alla sostenibilità, che coniuga tradizione e innovazione fornendo know-how al territorio.

Dopo l’introduzione del presidente APO Giosuè Catania, la delegazione ha effettuato un tour del frantoio, guidata dal responsabile commerciale dell’azienda Sebastiano Salafia e da Giuseppe Adragna, responsabile qualità.

Nella stessa giornata i partner hanno fatto un punto sull’avanzamento finanziario del progetto al quale ha partecipato il responsabile finanziario del progetto dott. Salvatore David Lentini.

 

13 ottobre

Buccheri (SR)

La terza e ultima giornata ha visto la delegazione spostarsi nel territorio di Buccheri, presso gli oliveti secolari della tenuta S. Andrea di Francesco Ciurcina, dove i partecipanti hanno assistito alla raccolta.

La mattinata è continuata nella sala dell’agriturismo “Da Antonio”. Dopo i saluti del presidente APO Catania Giosuè Catania, che ha aperto i lavori, la delegazione ha ricevuto i saluti del sindaco del Comune di Buccheri Alessandro Caiazzo e del presidente del consiglio comunale Gianni Garfì.

Subito dopo il dott. Ercole Aloe, coordinatore tecnico del GT4 per APO Catania, ha condotto un intervento per la seconda e ultima sessione di alta formazione, dal titolo “TRAITEMENT DE L’HUILE : POINTS CRITIQUES ET INNOVATION”.

 

La tre giorni ha dunque visto un proficuo scambio di esperienze e professionalità, contornato da un reciproco arricchimento culturale che ha contribuito a cementificare il legame del partenariato.

Ciò viene evidenziato dal riconoscimento avuto da parte delle Istituzioni locali che hanno accolto gli ospiti con grande cordialità e spirito di condivisione oltre che con una capacità reciproca di tutti i partecipanti di entrare nel merito del confronto, generando conoscenza dei sistemi Olivicoli dei due Paesi.

Curiosità e attenzione è stata espressa nel constatare l’alto grado innovativo nella trasformazione delle olive, nei metodi di raccolta e nelle procedure adottate dai tecnici dell’APO nel costruire il prototipo di certificazione e tracciabilità che in simbiosi con il lavoro svolto in Tunisia dai partner, dovrà rappresentare il punto più avanzato della realizzazione del progetto.

Con l’auspicio di prossime e reciproche visite in un clima di ottima convivialità le delegazioni si sono salutate apprezzando le giornate di lavoro svolte e dandosi appuntamento per i prossimi mesi per la verifica ulteriore del buon lavoro svolto.